La tela, capolavoro di Palma il Giovane, datata 1618, è stata realizzata tra la beatificazione di Santa Teresa d’Avila (1615) e la sua canonizzazione (1622). In un primo momento era destinata alla cappella dedicata alla Santa nella prima chiesa dei Carmelitani Scalzi, Santa Maria della Scala, e poi trasportata verso la fine del 1600 nella nuova chiesa dell’ordine, San Pancrazio.

Il dipinto rappresenta la prima raffigurazione dell’Estasi della Santa a cui quindi il Bernini si dovette necessariamente ispirare per la sua più celebre in Santa Maria della Vittoria realizzata ben trent’anni dopo.

Un grande progetto di collaborazione tra pubblico e privato che ha visto coinvolti oltre Verderame, i parrocchiani, con una raccolta fondi parziale grazie al lavoro di padre Ernest Jan Zielonka;  il Max Planck Institute Fur Kunstgeschichte, per la realizzazione delle fotografie che documenteranno l’intervento e infine LoveItaly, per il crowdfunding necessario a terminare la raccolta dei fondi.

Costo del progetto: 55.000,00 euro